BIOGRAFIA
CARLA BRUSCHI
Il percorso artistico di Carla Bruschi inizia in giovane età e da subito la sua pittura non indaga le forme, bensì lo spirito che le anima. Ha frequentato i corsi liberi all'Accademia di Brera. Ha sempre rappresentato nelle sue opere la sua realtà, contaminata dai limiti umani che una donna coraggiosa incontra sul suo percorso di autodeterminazione nella società moderna. Anche quando si arricchisce nel tempo di nuove formule espressive che integrano materiali come sassi, specchi rotti, stoffe, interpreta i grandi temi dell'attualità indagando a fondo nei sentimenti di chi la circonda. Calamitata dalla bellezza e dalla creatività del mondo della moda, crea abiti, accessori, oggetti d'arredo. Dalla ricerca di nuove formule espressive nascono gli Alieni, arte da indossare: una collezione di gioielli che Carla compone pezzo per pezzo, uno ad uno, mossa da istinto, piacere del contatto ed empatia con tutto ciò che di immateriale e di ignoto la sfiora. Ha esposto nelle migliori Gallerie nazionali e europee. La consacrazione come artista poliedrica arriva con le sue due ultime mostre milanesi patrocinate da Regione Lombardia: nel 2015 alla Casa Museale Tadini, e nel 2016 alla Società Umanitaria. Critica e pubblico hanno riconosciuto la grande capacita di Carla di leggere con occhi critici e propositivi il nostro tempo. Nel 2019 la Fondazione Bulgari ha donato un'opera dell'artista Carla Bruschi alla nuova scuola di arti e mestieri di Ostia, dedicata ai bambini e ai ragazzi disagiati, realizzata dall'ong Save The Children.
BARBARA SANALDI
Giornalista, cronista, narratrice. La scrittura è il tratto dominante della vita di Barbara Sanaldi, che esordisce nel mondo della cronaca ancora studente con il periodico locale Segrate Oggi ed è, al liceo, tra i fondatori del giornalino scolastico Makia, periodico ancora attivo - ad oltre 30 anni di distanza - tra le aule del liceo scientifico Niccolò Machiavelli di Pioltello. Nel 1990 comincia, con il quotidiano Il Giorno, la sua esperienza di cronista, per il quale si occupa di seguire avvenimenti, fatti, episodi, attualità, della zona Martesana e del Sud Milano. La cronaca locale resta l'attività principale anche quando nell'anno 2000, è la Redazione Metropoli del Corriere della Sera a chiamarla. Con il principale quotidiano nazionale, Barbara collabora fino al marzo del 2017, qui si occupa di cronaca di rilievo anche nazionale. Dall'aprile 2017 si occupa di cronaca locale per Il Cittadino di Lodi. Nel frattempo però ha raccontato anche altre storie e percorso altre strade, affiancando all'esperienza dura e spesso sfibrante della cronaca, nera e non solo, la lievità della fiaba: nel corso degli anni ha pubblicato tre raccolte dedicate ai bambini, "Sogni di Carta", "Piccole storie per mamme e bambini" e "Storie di magia, amicizia e fantasia". Cura anche un blog di scritti e pensieri. I racconti che fanno parte di "Donne a perdere" nascono dalla volontà di superare la barriera emotiva che ogni giornalista deve costruire tra se stesso e ciò che racconta, mettendosi in gioco e provando a costruire un ponte di umanità capace di traghettare emozioni e impegno.